Più delicati delle cipolle, i cipollotti sono perfetti in insalata, sul pesce e sulla carne. Si può utilizzare anche la parte verde, che arricchisce di sapore frittate o sughi

Le proprietà benefiche dei cipollotti sono numerose:

> sono diuretici: l’alto contenuto di acqua dei cipollotti permette di eliminare, tramite le urine, i liquidi in eccesso;

> agiscono come decongestionanti ed emollienti: come il succo di cipolla anche di cipollotto, aggiunto al miele, è un rimedio popolare molto utile in caso di muco e infiammazione delle alte vie respiratorie, quindi in caso di tosse, bronchite, raffreddore e mal di gola;

> sono depurativi: i solforati di cui sono ricchi permettono di eliminare nitriti e nitrati prodotti dal corpo in caso di intossicazioni e responsabili dell’invecchiamento cellulare;

> costituiscono un utile antibatterico naturale delle vie urinarie: la presenza di zolfo nei cipollotti, associata al potere diuretico, permette di espellere, insieme alle urine, anche i batteri che sono responsabili di infezioni delle vie urinarie;

> hanno effetto sui livelli di glicemia nel sangue: è adatto a chi soffre di iperglicemia e ai diabetici;

> sono utili per la salute del cuore e del sistema circolatorio: i composti solforati agiscono sulla concentrazione di colesterolo nel sangue, sull’elasticità vascolare, e lo zolfo e il potassio contenuti nel cipollotto contribuiscono al buon funzionamento del muscolo cardiaco;

> stimolano il buon umore: il cipollotto contiene folati, in grado, tra le altre cose, di ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno e agire da naturale antidepressivo;

> contribuiscono al benessere di ossa e denti: questo funzione è possibile grazie alla presenza di fosforo nei cipollotti;

> stimola la digestione: grazie alla presenza di enzimi digestivi, sopratutto se consumato crudo;

> antitumorale: come tutti gli ortaggi della famiglia degli allium sono stati effettuati studi scientifici che ne hanno evidenziato le proprietà antitumorali, sopratutto a livello di pancreas, stomaco, intestino; la funzione antitumorale è svolta dai composti solforati in grado di ridurre l’effetto cancerogeno degli idrocarburi aromatici.